Il presidente della Repubblica da l’onorificenza a Odifreddi e Poggio, responsabili di Piazza dei Mestieri

Condividi su...

Nei giorni scorsi il presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, ha conferito 31 onorificenze al Merito della Repubblica Italiana a cittadini che si sono distinti per attività volte a favorire il dialogo tra i popoli, contrastare la violenza di genere, per un’imprenditoria etica, per un impegno attivo anche in presenza di disabilità, per l’aiuto alle persone detenute in carcere, per la solidarietà, per la scelta di una vita nel volontariato e per attività in favore dell’inclusione sociale.

Tra questi cittadini insigniti dell’onorificenza di Ufficiali dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana figurano Dario Odifreddi e Cristiana Poggio, rispettivamente Presidente e Vice-presidente della ‘Piazza dei Mestieri’ di Torino: “Siamo grati al Presidente Mattarella e lo sono con noi le decine di migliaia di giovani e le loro famiglie che in questi vent’anni sono passati dalla Piazza dei Mestieri, come gli oltre 200 operatori e gli oltre 400 docenti che ogni giorno scendo in campo al fianco dei ragazzi per aiutarli a trovare la loro strada per il futuro”.

Piazza dei Mestieri nasce con una missione chiara: offrire ai ragazzi un’opportunità concreta di crescita, fornendo strumenti per lo studio, per l’inserimento nel mondo del lavoro e per affrontare con fiducia il futuro. Negli anni, l’iniziativa ha rappresentato un punto di riferimento per molti giovani che, grazie a percorsi formativi innovativi e al supporto di docenti e tutor, hanno potuto riscoprire la speranza e il proprio valore, come ha raccontato il presidente Dario Odifreddi:

“Emozione e gratitudine si sono mescolate oggi al Quirinale per la consegna da parte del Presidente Mattarella del titolo di Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana per questi 20 anni di ‘Piazza dei Mestieri’ conferito a me e a Cristiana Poggio.

Affiorano alla nostra mente i volti di chi ha condiviso con noi questa esperienza dall’origine o anche solo per un giorno. Senza l’amicizia e la stima di tanti non sarebbe stato possibile accogliere decine di migliaia di giovani adolescenti aiutandoli a scoprire i loro talenti e il loro valore, accompagnandoli nello studio, nell’inserimento nel mondo del lavoro e, in generale, in questo tratto della loro vita.

Abbiamo visto tanti volti di ragazzi e ragazze che si riaprivano al sorriso e alla speranza e ve lo diciamo con le parole di una poesia scritta da una nostra allieva che ci ricorda che, oltre a una grande professionalità, è necessario abbracciare ognuno dei ragazzi e delle ragazze che incontriamo”.

La ‘Piazza dei Mestieri’ offre corsi per diventare panettieri, cioccolatieri, birrai, cuochi, camerieri, grafici, informatici e parrucchieri, ma anche tanti progetti per stranieri e giovani che sono in difficoltà con lo studio e tante altre cose. L’obiettivo è insegnare ai ragazzi un mestiere e accompagnarli nell’inserimento lavorativo, ma non solo:

“Anche quando abbiamo aperto nel 2004 si parlava di disagio giovanile e di abbandono scolastico. Oggi forse ne siamo più consapevoli. Io vedo una grande paura nei ragazzi di deludere se stessi e gli adulti. Così, ora più che mai, hanno bisogno di capire che hanno un valore. E quando percepiscono questo, cambia tutto: i tratti del loro viso, l’andamento scolastico, il modo di parlare o di rapportarsi con coetanei e adulti… E per migliaia di loro la Piazza diventa casa”.

Oltre a Torino, ci sono anche le sedi di Milano e Catania; ma ‘Piazza dei Mestieri’ non è un franchising che esporta un modello da riprodurre in blocco, ha ribadito Odifreddi: “Bisogna guardare alle situazioni che si incontrano e queste città sono molto differenti tra loro, ognuna ha le sue sfide, con i suoi contesti familiari e i suoi tessuti produttivi. Eppure, emerge ovunque la necessità che esistano dei ‘luoghi’.

A Catania, per esempio, abbiamo recentemente inaugurato i nuovi locali con un ampio giardino di 1.600 metri quadrati che diventerà un luogo, appunto, non solo per i ragazzi, ma anche per le loro famiglie, per tutto il quartiere. A Milano, invece, ‘Piazza dei Mestieri’ è partita tre anni fa, in una realtà complessa, ma anche molto stimolante per le grandi possibilità e i contatti che offre”.

Ed a coronare la giornata c’è la poesia di Valentina: “Solitudine, compagna lieve di tutta la gente che affolla la mente, ma svuota l’anima. Non sei la vincitrice tu, non sei più la regina qualcuno può sconfiggerti, con l’abbraccio del bene può trafiggerti. Non è più male la mia vita, non è più tristezza il mio futuro! Solo il sapore del ricordo mi resta ancora amaro ma è già un passato dimenticato, un tempo rinnovato”.

Free Webcam Girls
151.11.48.50